Le calde serate invernali non avrebbero la stessa atmosfera senza uncentrotavola che attiri immediatamente l’attenzione dei nostri ospiti durante la cena. Diciamocelo, i fiori finti hanno fatto il loro tempo. Molti di noi li trovano banali, a volte addirittura tristi. Eppure ci sono così tanti modi di realizzare un centrotavola, che non vi è ragione per non dare una chance a composizioni non floreali. Date un’occhiata a questa lista di decorazioni tipicamente invernali che riescono a essere contemporaneamente originali e a produrre pochissimi rifiuti: sono pronta a scommettere che i vostri amici ne rimarranno impressionati!

1) Centrotavola con strisce di tessuto dai vecchi abiti




E’ un evento tragico ma inevitabile. Ciclicamente alcuni nostri vestiti sono vittime di lavaggi sbagliati o dell’ineluttabile logorio dovuto al tempo che passa. Recuperarli è impossibile, ma alcuni piccoli campioni possono essere utilizzati per creare un centrotavola eclettico che tutti i vostri ospiti adoreranno.

Come suggerisce Better Home and Garden basta tagliare delle stringhe di tessuti coordinati e utilizzate la colla per farli aderire a una base a forma di palla. Dopo aver realizzato una collezione di palline di tessuto, disponete queste ultime in una boccia, dando vita a un punto focale mai visto prima che potrete riutilizzare per molte occasioni di festa in futuro.

Come base, sarebbe preferibile utilizzare palline di gommapiuma. Ma se desiderate un centrotavola a impatto zero sull’ambiente, iniziate invece con vecchi attrezzi sportivi, come palle da tennis o vecchie decorazioni dell'albero di Natale.

Amate le lampade ? Siete creativi e cercate di riutilizzare ciò che dovrebbe finire nella spazzatura? Ecco alcune idee realizzate da alcuni illustri designers per riciclare oggetti come vecchi ombrelli, cartoni di uova, tubi fluorescenti, penne a sfera e cucchiaini di plastica, trasformandoli in originali "luminarie".


Luci dai cartoni delle uova


L'idea viene da Esprit Cabane. Ciò che occorre per realizzarle è un paio di forbici e cartoni delle uova. Basta ritagliare singolarmente il cartone e infilarlo nelle luci a LED (meglio questo tipo di lampadine, che si scaldano meno ed evitano di incendiare il cartone!). L'effetto che restituisce è molto accogliente e caldo.




Lampadario coi tubi fluorescenti
Ideata da Castor Canadensis, tale realizzazione sfrutta i tubi fluorescenti destinati al cestino, legandoli insieme a formare una struttura cilindrica, contenente una lampada a risparmio energetico.




Lampadario Banana Chiquita
A chi mai sarebbe venuto in mente di appendere al proprio soffitto un lampadario "Banana Chiquita"? Alla designer Anneke Jacobs. Servono un paio di dozzine di cartoni di banane da ritagliare e comporre a proprio piacimento. Non sarà proprio elegante ma sicuramente è originale.




Lampade...in bottiglia!
Come trasformare le comunissime bottiglie del vino in eleganti lampade pendenti? Realizzate da Khrysalis, ogni bottiglia contiene una lampadina smerigliata con una luce tremolante, simile al battito d'ali di una farfalla in procinto di lasciare la crisalide, come il nome suggerisce.

Come trasformare i tubi del gas in originali complementi d'arredo? Due giovani eco-designer italiani, Diego Villa e Giulia Ancarani hanno lanciato il progetto "Con un filo di gas" che si pone l'obiettivo di ridare dignità estetica e utilità a materiali di scarto del settore industriale. E farlo in grande...stile!

In particolare sono state realizzati gli oggetti più disparati, dalle lampade agli appendiabiti, dai tavolini ai e portagoggetti riutilizzando il tubo flessibile, il rocchetto e lo sfrido di alluminio utilizzati per le condutture del gas. Tutti materiali di scarto che, singolarmente risultano inutilizzabili e privi di funzionalità - ma che, assemblati dai due designer acquistano nuova vita.

"Non è vero che con un tubo non si possa fare un tubo". Da questo slogan nasce la nuova linea di oggetti che verrà anche presentata all' Open Desing Italia 2012 nell'ottica, però, di creare una produzione che abbia anche un buon grado di serialità, realizzando oggetti di riciclo che non siano solo pezzi unici, ma oggetti replicabili da utilizzare per arredare le case o anche in allestimenti eco-friendly, a prezzi contenuti.



GAS Luce 2



GAS Tavolino





GAS Appendino

"I nostri progetti seguono i principi dell'Eco-design: la semplicità di progetto - spiegano Diego e Giulia - lo studio di sistemi di assemblaggio che permettano un recupero futuro dei materiali di partenza alla fine di vita del prodotto; l'utilizzo di meno energia possibile nella produzione e nello smaltimento".

Siete alla ricerca di una centrotavola originale e di sicuro effetto? Vi piacerebbe trovare un modo diverso per illuminare la notte? Ecco come creare candele fai da te utilizzando delle semplici mele come base.

Ideali per farredare gli ambienti nelle vostre occasioni speciali, sonosemplicissime da realizzare e, ovviamente, profumatissime.
Occorrente:

Mele rosse (o verdi) grandi

Candeline da tè profumate

Taglierino o Spilucchino

Cucchiaio

Penna

Succo di limone
Procedimento:



Preparare le mele partendo dalla rimozione dello stelo. È sufficiente tenere la mela dal gambo e tirare. Appoggiare la candela nella parte superiore della mela, al centro. Tracciare la sagoma con una penna. Tagliare il foro tracciato con taglierino o spilucchino. Intagliare una "X" al centro del cerchio con il taglierino per rimuovere più facilmente la mela e incavare il foro con un cucchiaio seguendo il segno tracciato. Il buco deve essere abbastanza grande da contenere la candela.







Prima di mettere la candela nel foro, il consiglio è quello di irrorare con succo di limone per ritardare l'annerimento del frutto. Accendere la candela dopo averla inserita. Sta a ognuno di noi, poi, decidere come utilizzarla. Si potrebbe riempire, ad esempio, una grande vasca con acqua in cui far galleggiare le mele illuminate.

Mille interpretazioni della stagione corrente, del clima e del tempo che passa: la frutta che decora la vostra casa, la vostra cucina e il vostro tavolo, fa sempre un bellissimo effetto rustico e caldo. Ci si può scatenare con la fantasia, soprattutto se alla frutta uniamo fiori e altri oggetti.

Intanto il cesto nel quale contenete la frutta abitualmente può diventare subito un centro tavola "di disimpegno", sempre presente quando non apparecchiate per pranzo o cena. Per renderlo speciale, basta un vaso di vetro oppure i limoni tagliati a metà con la parte interna a colorare l'esterno del vaso disposti su tutta lunghezza.

Se invece cercate qualcosa che faccia molta scena allora l'ideale è seguire le note cromatiche della stanza che decorate (es: avete i mobili in legno? Usate, e sarà facile in questi e i mesi a venire, molte foglie) e cercate di alternare la frutta con qualche fiore, equiparando la quantità di fiori e frutta nella decorazione. La "carrellata" ossia una lunga striscia di fiori e frutta messa a centrotavola che ne percorre tutta la lunghezza è qualcosa di molto impegnativo ma di grande effetto visivo. Ideale per un'occasione speciale, è ancora più chic se accompagnato da una mela segnaposto con candelina. Nella stagione autunnnale è splendido con uva, frutti di bosco e tanta erba sintetica a effetto cespuglio a decorare. Tra i fiori, potete scegliere i girasoli o comunque tutti quelli a grande sbocciatura.



Come avrete capito, la moda è quella dei vasi di vetro o comunque trasparenti. Da qui potete partire decorando con rondelle di arance e limoni, magari immergendole nell'acqua assieme a fiori con il gambo lungo, come i tulipani. Rimarrete impressionati dall'effetto 'glam' della vostra tavola. E' molto importante che i vostri centrotavola di frutta fresca siano poi 'mangiati' per evitare inutili sprechi di cibo, quindi non andate mai troppo 'avanti' con i tempi del vostro centrotavola!



Se cercate qualcosa di più semplice, il consiglio è di puntare sempre alle mele verdi. Durano molto e sono di effetto molto fine. Per esempio, se comprate un vaso di vetro lungo, sarà molto bello riempito di mele e esploso dai vostri fiori preferiti in alto.



Per le feste, sono diversi anni ormai che un must have sulla tavola è la frutta o i fiori brinati. Realizzare un centrotavola così è davvero semplice. Basta prendere un albume d'uovo, sbatterlo e spennellare la frutta o i petali da voi preferiti. Poi potete ricoprire con lo zucchero e... dopo qualche ora, l'effetto brinato è assicurato.

Autunno uguale foglie ingiallite che cadono dagli alberi. Ma anche una cosa apparentemente “morta” può tornare a nuova vita. Basta solo un po' di fantasia, qualche ramoscello, foglie ingiallite (meglio se di acero) forbici, nastro e cotone. Et voilà, ecco un mazzo di rose.

Per trovare le foglie secche basta fare un giretto per il parco più vicino. Già adesso ma ancor più nelle prossime settimane se ne troveranno in quantità e anche di colori diversi: giallo, arancio, rosso e marrone.

Per creare il bouquet di rose bastano10 foglie di acero o di vite, che essendo più morbide e flessibili, non si spezzano piegandole. Ed ecco passo passo come realizzarlo:





Inizia a ripiegare su se stessa la foglia


Una bellissima decorazione autunnale per arricchire casa e per vestirla coi colori della stagione in corso. Provate e raccontateci com'è andata.

I pupazzetti e le decorazioni a forma di gufo sono sempre più frequenti tra le vetrine dei negozi. Possiamo provare a realizzare dei gufi fai-da-te grazie alriciclo creativo, utilizzando involucri e materiali di recupero salvati dallaspazzatura.

Date spazio alla fantasia per dare vita a tanti piccoli gufi fai-da-te coloratissimi e originali. Saranno perfetti per abbellire la casa o come giocattoli per i bambini.
1) Bottiglie di plastica

Se avete a disposizione delle bottiglie di plastica vuote, è il momento di trasformarle in decorazioni a forma di gufo, come suggerisce Amazing Interior Design. Dovrete ritagliare e rivestire, o ridipingere, le vostre bottiglie di plastica con attenzione, fino ad ottenere dei gufi della forma e delle dimensioni desiderate.




2) Calzini spaiati

Un altro ottimo materiale di partenza per realizzare i vostri gufi sono i calzini spaiati. Così potrete ottenere un nuovo pupazzetto per i vostri bimbi praticamente a costo zero. Dovrete ritagliare e imbottire i calzini per dare forma al corpo del gufo. Dai ritagli di tessuto ricaverete le ali, il becco, gli occhi e le zampe da cucire o applicare alla base.



3) Rotoli di carta igienica

Ecco uno dei metodi più semplici, rapidi ed economici per realizzare i vostri gufi fai-da-te. Dovrete semplicemente ripiegare e ridipingere i rotoli della carta igienica, in modo da dare loro l'aspetto di piccoli gufi. Si tratta di un'attività molto divertente, in cui coinvolgere anche i bambini. Potrete rivestire i rotoli di cartoncino con stoffa, ritagli di giornale o collage.




4) Lana infeltrita

Un altro materiale di partenza per dare vita a piccoli gufi decorativi è la lana infeltrita. A partire da un gomitolo di lana infeltrita potrete creare il corpo del vostro gufo. Da semplici scampoli di feltro di colori diversi potrete poi ritagliare le ali, le zampine, gli occhi e il becco del gufo. Per gli occhi potrete anche scegliere delle perline.



5) Vecchi CD

Trasformate in vecchi CD in gufi che potrete appendere come decorazioni in casa o in giardino. Otterrete delle creazioni davvero originali, che potrete rivestire con materiali a scelta, come scampoli di stoffa, cartoncino, carta velina o carta da regalo. Per formare le ali dei gufi potrete usare delle mollette da bucato o del fil di ferro da rivestire con carta colorata.